* L'unico Museo Ornitologico della Sardegna, si trova a Siddi,
piccolo borgo al centro della Marmilla.
Sorge in un ala del vecchio ospedale Managu,
caratteristica costruzione in pietra risalente alla metà dell'800,
Si affaccia sulla piazza principale del paese e si estende su due livelli.
Si affaccia sulla piazza principale del paese e si estende su due livelli.
All'interno sono ospitate 300 specie delle 360 presenti in Sardegna, suddivise in 21 ordini e 51 famiglie.
Al piano terra, gli esemplari, inseriti in eleganti vetrine sono suddivisi per specie, partendo
delle zone umide : anatre, oche , tramplolieri.
A seguire i rapaci diurni e notturni,
caratterizzati da possenti zampe e grossi becchi,
gli attrezzi necessari per catturare le loro prede.
gli attrezzi necessari per catturare le loro prede.
Purtroppo alcuni di loro, nonostante siano specie protette,
si sono estinti o stanno per estinguersi, grazie alla caccia selvaggia di
troppe persone senza scrupoli.
Del Grifone si può trovare ancora qualche esemplare
nella zona tra Bosa e Alghero,
mentre il Gipeto si è praticamente estinto nel 2008,
dopo che furono trovati morti gli ultimi tre esemplari
che si stava tentando di reinserire nel territorio,
ma che, ohimè, come i loro predecessori,
morirono per essersi cibati delle carni di animali avvelenati.
Del Grifone si può trovare ancora qualche esemplare
nella zona tra Bosa e Alghero,
mentre il Gipeto si è praticamente estinto nel 2008,
dopo che furono trovati morti gli ultimi tre esemplari
che si stava tentando di reinserire nel territorio,
ma che, ohimè, come i loro predecessori,
morirono per essersi cibati delle carni di animali avvelenati.
Nella sala successiva troviamo la specie dei passeriformi,
dai più comuni e conosciuti ai più piccoli
Ancora alcuni esemplari di taglia più grossa
che vivono in zone umide, acquitrinose o vicino al mare
che vivono in zone umide, acquitrinose o vicino al mare
In questo periodo è presente anche una mostra di nidi
Nella parte superiore, dove si accede attraverso un simbolico uovo,
si sviluppa la sala convegni e la sezione ludico didattica e multimediale.
Qui gli animali sono presentati nel loro habitat naturale
e gli ambienti sono creati con un susseguirsi di luci
a simulare l'alternarsi giorno notte e il cinguettio degli uccelli accompagna il visitatore...

e gli ambienti sono creati con un susseguirsi di luci
a simulare l'alternarsi giorno notte e il cinguettio degli uccelli accompagna il visitatore...
Tutti gli animali presenti sono stati trovati morti
... mai uccisi per essere messi in vetrina ...
e successivamente inviati al tassidermista che provvede
alla concia delle pelli, con una tecnica particolare che restituisce
all'animale ' un tocco di nuova vita '.
all'animale ' un tocco di nuova vita '.